Matteo Salvini e Giancarlo Cancelleri a Catania per le elezioni regionali in Sicilia nel 2017

Il discorso di Salvini supera di 10 punti in tendenziosità quello di Cancelleri. Come mostrato dall’impatto delle singole categorie di implicito, l’implicitezza globale in Salvini poggia soprattutto sul contributo di strategie di topicalizzazione. Diversamente, in Cancelleri l’implicitezza globale risulta in particolar modo dall’impatto di strategie presupposizionali. In entrambi i discorsi, implicature e vaghezza ricoprono un […]

Giorgia Meloni e Alessio Villarosa sul decreto Imu-Bankitalia del 2014

In questo confronto, la tendenziosità del discorso di Meloni supera di 44 punti quella del discorso di Villarosa.  Nel discorso di Meloni, le presupposizioni hanno un impatto maggiore di quello delle altre categorie di implicito e sono generalmente associate a contenuti di critica ed attacco. Le più sporadiche occorrenze di implicature, topicalizzazioni ed espressioni vaghe correlano anch’esse con contenuti di attacco. Nel […]

Meloni e Di Maio sulla legge elettorale “Rosatellum” nel 2017

Dal confronto emerge che il discorso di Di Maio supera in tendenziosità quello di Meloni per 12 punti. In Meloni la tendenziosità è trainata in special modo dall’impatto di presupposizioni e implicature, sovente associate a critiche o attacchi nei confronti del PD. Minore è invece l’impatto di strategie di topicalizzazione e di vaghezza, anch’esse principalmente associate a critiche. Nel discorso di […]

Di Maio e Salvini candidati premier nel 2017

Il confronto mostra che l’indice di tendenziosità per Salvini supera di un solo punto quello di Di Maio.  La tendenziosità in Di Maio si avvale soprattutto dell’impatto di presupposizioni e implicature che, nel discorso dell’allora vicepresidente della Camera dei deputati, codificano principalmente contenuti di auto-elogio e critica. Contenuti di critica o attacco sono altresì espressi da […]