Questa settimana la lente di OPPP! si sposta su uno slogan pubblicitario diffuso su vari canali dalla compagnia aerea low-cost WizzAir, che in Italia non è ancora molto conosciuta. Lo slogan, che sottolinea proprio questa ancora scarsa popolarità, contiene alcune strategie implicite che ora vedremo insieme:
La metà degli italiani non conosce WizzAir. L’altra metà sa di poter raggiungere circa 100 destinazioni a partire da 9,99 euro.
Questi due enunciati, in linea teorica, potrebbero essere del tutto slegati l’uno dall’altro, e nella seconda frase il riferimento potrebbe essere ad altre compagnie aeree che vendono biglietti a poco prezzo. Eppure, non avrebbe senso da parte di WizzAir fare pubblicità ad altri, e quindi chi legge, aiutato dal contesto, è portato a trovare dei legami tra queste due frasi per dare senso al loro accostamento. Questo viene fatto tramite quella che chiamiamo implicatura: partendo dal presupposto che, se la metà degli italiani non conosce WizzAir, allora l’altra metà la conosce, deduciamo che vi sia un legame tra il conoscere WizzAir e il sapere di poter raggiungere circa 100 destinazioni a partire da 9,99 euro, e cioè che è proprio WizzAir la compagnia (forse addirittura l’unica) che offre tale ampia scelta a prezzi vantaggiosi (il che sarà probabilmente vero solo in pochissimi casi e a discapito di altri comfort). Quindi, sempre per implicatura, deriviamo una conclusione: conoscere WizzAir è decisamente meglio che non conoscerla. A rafforzare ulteriormente questi contenuti autoelogiativi (che con ogni probabilità avrebbero destato qualche perplessità se asseriti esplicitamente) vi è anche la presupposizione attivata dal verbo “sapere” (detto fattivo), che permette di presentare quanto segue come qualcosa su cui siamo già tutti d’accordo, anche quando in realtà non è affatto così. Infine, vale la pena notare che questo parallelismo di forma (“la metà…l’altra metà”) ci induce a desumere un parallelismo di contenuto, e cioè che conoscere WizzAir voglia dire solo ed esclusivamente sapere di poter approfittare di prezzi vantaggiosi, quando invece sappiamo bene che per poter dire di conoscere una compagnia aerea dovremmo sapere qualcosa di più anche su molti altri importanti aspetti, quali ad esempio l’impegno verso le norme di sicurezza e la sostenibilità ambientale, i diritti garantiti ai passeggeri e così via. Ancora una volta, notiamo come implicitamente (e quindi al riparo da critiche) sia possibile trasmettere molto più contenuto di quello visibile in superficie, risultando dunque meno arroganti e più convincenti.