Buon pomeriggio a tutti .
Sono stato qui , come voi , da questa mattina , non mi sono perso un solo intervento , non mi sono alzato , non sono andato in bagno , non ho parlato fuori , non ho bevuto , non ho mangiato , perché volevo ascoltare ogni intervento , e rispetto tutti gli interventi .
Chiaramente oggi abbiamo la stampa qui dentro , avremo le riprese , quindi da un lato , siccome ogni frase poi diventa magari titolo nazionale , a volte è un po ' complicato a parlare , ma parlerò lo stesso .
Oggi io ho sentito tanti interventi dire anche che il MoVimento è l' anti-sistema , siamo persone anti-sistema , noi dobbiamo combattere il sistema .
E da un lato , di principio , sono d' accordo , ma dall' altro lato noi oggi siamo sistema .
Noi oggi ...
Senza , non è applausi , perché qui dobbiamo solo riuscire a fare un ragionamento .
Come presidente della Camera sono istituzione , la terza carica dello Stato , però noi oggi quando parliamo , se siamo in questo territorio , di Bagnoli parliamo di come il MoVimento riuscirà a portare avanti le questioni di Bagnoli .
Quando parliamo di siti di interesse nazionali , delle discariche , parliamo anche del MoVimento al governo come riuscirà ad gestire tutte queste situazioni di cui oggi si parla e di cui si sta soffrendo .
Quando parliamo di acqua pubblica , che sapete che è la legge che più mi sta a cuore in assoluto , dobbiamo capire come riuscire a portarla avanti in Parlamento , in un Parlamento che chiaramente , anche avendo una maggioranza relativa , noi ci troviamo in minoranza .
Noi oggi gestiamo una parte di tutte le nomine delle partecipate di Stato .
Invitalia , chi nomina Invitalia ?
Ve lo state chiedendo , quando dite : " Non apparteniamo al sistema , contro il sistema " ?
Lo nomina il sistema , ma siamo noi anche oggi quella parte di sistema che fa le nomine .
E la Rai , le nomine in Rai , le pressioni in Rai ?
Siamo uguali o siamo diversi a tutti gli altri ?
Che tipo di politica stiamo facendo ?
E allora , quando noi parliamo di tutto questo e ci sentiamo qui chiaramente ...
Siamo l' attivista sul territorio , il consigliere comunale , il portavoce , il gruppo dei Meetup , e sapete quanto io ho visto crescere questi Meetup e quanto ho lavorato su questo .
Cioè io penso che qui dentro sono la persona più anziana .
Nel 18 luglio 2005 ho fondato il Meetup Napoli , non ho mai abbandonato questo progetto , non mi sono mai sentito migliore di qualcuno , ma ho sempre cercato di lavorare al massimo , facendo migliaia di riunioni di questo tipo qua .
E questo infatti ti dico mi infastidisce anche , ma nel senso tranquillo e buono del termine , leggere un articolo non virgolettato , minimo , sulle Cronache di Napoli , un trafiletto , gira in tutte le chat : " Ah , ha detto " ...
Ma di che cosa stiamo parlando ?
Se voi stessi pensate che un articolo di cronaca di Napoli possa far sì che io poi chiami qualcuno , ho chiamato qualcuno per dire " Votate Ruotolo " , cioè vuol dire che non ci riconosciamo più , non sappiamo neanche chi siamo , dopo tutto questo tempo .
E allora quando parliamo del MoVimento modificato , noi quanto siamo modificati anche noi stessi sul territorio , con magari un po ' di visibilità , un po ' un minimo di potere , un po ' di cercare di fare dei gruppi uno contro l' altro , dei gruppi che possono portare avanti un' idea per surclassare l' altra ?
Quanto anche noi sui territori siamo cambiati ?
Perché a puntare il dito è sempre facile , contro tutto e contro tutti , questo l' abbiamo visto , l' abbiamo visto .
E noi per puntare il dito in modo fortissimo contro ogni cosa , in Parlamento in qualche modo questo dito ce lo siamo dovuti un po ' tirare indietro e rimangiare , perché la forza anti-sistema che ha levato nel proprio Statuto , un po ' prima di presentarsi , il fatto che ci si poteva alla fine alleare , ha capito che dopo 5 anni di opposizione , che se stai in Parlamento o fai l' opposizione a vita ( che va benissimo ) , oppure ti devi alleare .
Ma col 33 % fare l' opposizione o riandare a elezioni non so neanche gli italiani quanto sarebbero stati felici di tornare di nuovo al voto , dopo che hanno detto 33 % .
Molti avrebbero detto : " Voi dovete per forza fare qualcosa , lo dovete fare " .
E abbiamo , sbagliando o non sbagliando , fatto un primo contratto con la Lega , addirittura con la Lega Nord , e poi l' abbiamo fatto col Partito Democratico .
Perché ?
Perché pensiamo di portare avanti le nostre idee , i nostri temi .
E allora oggi io vi dico , se voi pensate , a prescindere , che siamo la forza solo che è fuori dal sistema , come se non esistessimo nel sistema , come se non facessimo le nomine , come se non parlassimo di Bagnoli , come se non trattassimo parti della sanità , come se non trattassimo parti di sviluppo importante del territorio o la gestione dei rifiuti che va negli inceneritori , anche quello di Acerra .
È chiaro , la politica del MoVimento è contro gli inceneritori perché pensiamo che noi non dobbiamo bruciare i rifiuti ma dobbiamo riciclarli e fare tutta quella filiera virtuosa che conosciamo .
Ma la dobbiamo sviluppare , dobbiamo iniziare a chiudere gli inceneritori .
Lo stiamo facendo , come lo stiamo facendo , lo stiamo facendo bene , non abbiamo abbastanza forza ?
Perché tanto , da soli , non riuscirai mai a farlo in Parlamento , e l' abbiamo visto .
Se lo fai con altre forze politiche , devi iniziare a pensare che altri non la pensano come te e capire fin dove puoi andare .
E se non puoi arrivare fino a quel punto , o ci sta bene o non ci sta bene .
E allora da oggi noi ci diciamo : " Ci dimettiamo tutti perché vogliamo essere opposizione nel Paese , opposizione al sistema " e possiamo anche farlo .
Però questa è una scelta .
Allora a me i sì e i no non mi piacciono più , perché non mettono al loro interno un ragionamento .
Tutto può arrivare ma dobbiamo sapere prima di tutto ciò che siamo , dobbiamo sapere prima di tutto , avere più informazioni possibili , dobbiamo riuscire a scegliere e comprendere le cose se siamo informati .
E una cosa che ho visto ( e questa è una cosa su cui io mi posso anche dare senza dubbio una parte di colpa ) è che abbiamo un MoVimento in Parlamento che ha fatto un percorso , abbiamo un MoVimento nei consigli regionali che ha fatto anche un altro percorso , abbiamo un MoVimento nei comuni , nei comuni di Roma , nei comuni di Torino , che ha fatto un percorso , abbiamo un MoVimento nei piccoli comuni , consiglieri che stanno facendo un percorso , abbiamo un altro MoVimento di attivismo e attivisti che giustamente fanno ancora un altro percorso .
E se noi non riusciamo a mettere a sistema tutto questo , è chiaro che anche la nostra identità in qualche modo viene a mancare , perché abbiamo vari livelli , anche i livelli informativi sono diversi .
Perché facciamo gli Stati Generali ?
Perché si sente oggi l' esigenza di fare degli Stati Generali ?
Perché ci dobbiamo dire molte cose , proprio le cose anche che stanno uscendo qui dentro .
Qualcuno ha parlato di Rousseau , avete parlato di Rousseau , è una cosa che ci dovremmo dire probabilmente negli Stati Generali .
Avete parlato di tante questioni e sono proprio queste questioni che vanno portate all' interno degli Stati Generali .
Perché se fino adesso non c' è stata l' esigenza , probabilmente oggi c' è l' esigenza forte di fare un percorso soprattutto d' identità , ridirci un po ' , ripartire da zero , cosa abbiamo sbagliato , fare autocritica .
Non guardiamo gli altri , gli altri in questo momento non ci interessa .
Ci interessa capire un po ' noi stessi .
E se dobbiamo capire noi stessi , allora dobbiamo mettere al centro anche tutti i nostri sbagli , tutte le cose che non sono andate e anche tutte le cose che sono andate , riuscire a ripercorrere i vari livelli , metterli a sistema e riparlarci con l' intelligenza , con l' informazione e con il cuore in mano , dicendo che nessuno ha niente da perdere .
Perché qui nessuno ha niente da perdere .
L' unica cosa che a me spaventa è se ci perde il Paese in alcuni casi , ma noi come MoVimento , come posizione , oggi sono presidente della Camera , domani finirà .
È un tempo determinato per sempre , così come i consiglieri regionali , non c' è alcun problema da questo punto di vista , sostituiranno degli altri .
Ma non è questo il punto , il punto è noi cosa vogliamo essere , che tipo di identità abbiamo , che sistema di valori oggi , nel 2020 , dopo tante cose che sono cambiate , vogliamo anche rappresentare , vogliamo essere .
E allora lì poi ci possiamo parlare sempre più chiaramente .
Non sono i no e i sì divisivi su tutte le cose .
Per rimanere , e chiudo proprio , perché sennò poi sembra che voglio evadere il ragionamento .
Qui oggi non si doveva parlare , secondo me non si parla di alleanze regionali , non è questo il punto .
Il punto è che noi sappiamo che a maggio 2020 avremo probabilmente ( mi dispiace dirlo perché io credo nel MoVimento ) , ma probabilmente la fotografia , dopo le elezioni , della situazione attuale , dove attuale proprio perché potrebbe andare Caldoro , potrebbe andare De Luca , potremmo avere una nostra pattuglia di consiglieri regionali .
Io credo che questa sia la fotografia .
E oggi , come forza politica , nazionale , forte , importante , anche in crisi , anche in crisi d' identità , la domanda se tenere queste bocce ferme così e quindi avere questa situazione , o la nostra responsabilità e anche ragionare e chiederci se possiamo fare ancora di più affinché quelle persone di cui si è parlato non abbiano quel tumore ?
Se la sanità deve funzionare in un certo modo o in un altro , se il territorio deve essere governato in un modo o in un altro nelle varie aree , i trasporti .
Quello che voi avete detto sul centro-destra , centro-sinistra di tutti questi anni li ho combattuti , combatterò sempre , siamo estremamente d' accordo , ma oggi la forza politica nazionale , forte non può mai non prescindere un ragionamento , se vogliamo fare qualcosa di più .
Perché di più noi possiamo semplicemente dire : " Buttiamo il cuore oltre l' ostacolo , facciamo la cosa più difficile per noi " , che è fare un' apertura su delle tematiche ( se le vogliamo fare , se non le vogliamo fare non le facciamo ) , però dobbiamo essere consapevoli di un ragionamento che la fotografia della situazione nel giugno 2020 sarà molto probabilmente , esattamente , più o meno la stessa che abbiamo oggi .
E allora , responsabilmente , questa palla deve essere lanciata nel nostro campo , se noi siamo in grado però di gestirla ( e io ho pensato che noi eravamo in grado di gestirla ) e allora potevamo noi , in qualche modo , cercare di dettare la linea .
Se non siamo in grado di gestirla o se non vogliamo farla , non c' è alcun problema , però questa responsabilità dobbiamo pensare e capire che l' abbiamo tutti quanti , ognuno un pezzettino , e quindi noi dobbiamo essere lucidi sul ragionamento .
Non è solo il sì e il no , è pensare se c' è un' altra strada alla fotografia che noi avremo nel giugno 2020 .
Se noi pensiamo che la strada non c' è , non c' è perché non ce l' ha ordinato il medico , tutto qui .
Se invece la strada è possibile almeno per lanciare una palla nel campo , vediamo .
Questo però era per dirvi il mio pensiero sulle regionali , perché secondo me è un punto responsabile .
Quindi , detto questo , secondo me noi ...
Ragazzi !
Ragazzi !
Detto questo , quindi la riflessione più importante , perché non cambierà la sorte del MoVimento regionali con un programma e con alleanze o no ma cambierà le sorti del MoVimento , il ragionamento che tutti insieme noi faremo per migliorare il MoVimento e capire soprattutto identità , valori e strada che dobbiamo perseguire da qui a breve .
Questo è il punto focale vero e che secondo me è emerso anche dalla riunione di oggi .
Io vi ringrazio .