Signor Presidente , onorevoli colleghi .

Oggi siamo qui per discutere un provvedimento di fondamentale importanza per migliaia di lavoratori transfrontalieri e per i territori di confine tra Italia e Svizzera .

Per troppo tempo , questi lavoratori e queste aree hanno dovuto confrontarsi con un sistema giuridico e fiscale antiquato e inadeguato , che non solo rendeva difficile la vita quotidiana di tante persone , ma rappresentava anche un ostacolo allo sviluppo economico e alla cooperazione tra i due Paesi .

Finalmente , grazie a questo disegno di legge , siamo in grado di apportare le necessarie modifiche e modernizzazioni a questo sistema .

Ma cosa significa concretamente questo provvedimento per i lavoratori transfrontalieri e per i territori di confine ?

Innanzitutto , stabilisce un nuovo accordo fiscale tra Italia e Svizzera che , oltre ad adeguarsi alle esigenze del XXI secolo , garantisce un trattamento più equo e corretto per tutti i lavoratori coinvolti .

In particolare , si prevede un aumento delle franchigie da 7.500 a 10.000 euro , un aspetto fondamentale per garantire condizioni più favorevoli per i nuovi lavoratori transfrontalieri .

Inoltre , il provvedimento assicura la stabilizzazione delle risorse finanziarie destinate ai Comuni di frontiera , pari a circa 89 milioni di euro , fondamentali per garantire la qualità dei servizi e delle opportunità offerte a imprese e famiglie residenti in questi territori .

A tal proposito , è importante sottolineare l' istituzione di un fondo per lo sviluppo socio-economico e infrastrutturale , che partirà da una dotazione iniziale di 1,66 milioni di euro , per arrivare , nel 2045 , a oltre 220 milioni di euro , destinati a promuovere lo sviluppo infrastrutturale e a colmare il gap tra le imprese locali e quelle di confine .

Tuttavia , non possiamo ignorare una questione ancora irrisolta : il telelavoro .

Nonostante gli impegni assunti dal ministro Giorgetti , questo tema rimane ancora in sospeso , mettendo in difficoltà l' organizzazione della vita di molte persone , in particolare donne .

In una società che tende ancora a ripartire in modo iniquo le responsabilità familiari e domestiche , le donne si trovano spesso a dover bilanciare impegni lavorativi e compiti familiari , con un impatto negativo sulla loro carriera , sul loro benessere e sulla parità di genere nel mondo del lavoro .

Il telelavoro non rappresenta quindi un' opportunità concreta per ridurre questo divario , favorendo una migliore partecipazione delle stesse al mercato del lavoro e una migliore conciliazione tra lavoro e vita privata ? Il telelavoro è infatti sinonimo di flessibilità oraria e di possibilità di gestire in maniera più efficiente le proprie responsabilità familiari , rappresentando una grande opportunità , ma affinché il suo potenziale si traduca in benefici concreti è necessario un impegno collettivo e una visione lungimirante da parte di istituzioni , datori di lavoro e lavoratori .

Come potremmo poi non considerare l' impatto ambientale ?

Viviamo in un' epoca in cui i cambiamenti climatici rappresentano una grave minaccia al nostro pianeta e alle generazioni future .

In questo contesto il lavoro può offrire un contributo significativo alla riduzione delle emissioni di gas serra e al contenimento del riscaldamento globale .

La diminuzione degli spostamenti quotidiani casa-lavoro contribuisce non solo alla riduzione della congestione del traffico e dell' inquinamento atmosferico , ma anche al miglioramento della qualità dell' aria nelle nostre città .

Di fronte a questa opportunità non possiamo permetterci di ignorare il potenziale del telelavoro e dobbiamo lavorare insieme per creare le condizioni affinché questa modalità di lavoro diventi la norma e non l' eccezione .

Ma come possiamo affrontare queste questioni in modo efficace e sostenibile ?

È fondamentale che il Governo collabori a stretto contatto con le controparti svizzere e con le parti sociali al fine di individuare soluzioni condivise per il telelavoro .

Questo processo potrebbe includere la definizione di regole chiare e trasparenti in materia di orari di lavoro , responsabilità , diritti e obblighi dei lavoratori e dei datori di lavoro nonché la garanzia di un adeguato sostegno tecnologico e infrastrutturale per agevolare il lavoro da casa .

In conclusione , affrontare la questione del telelavoro per i lavoratori transfrontalieri tra Italia e Svizzera è di fondamentale importanza per garantire un futuro migliore e più equo per tutti i lavoratori coinvolti nonché per sostenere lo sviluppo socioeconomico nei territori di confine .

Chiediamo al Governo di dare seguito a questo impegno e di trovare soluzioni adeguate al più presto .

Nonostante l' attuale mancanza di una soluzione adeguata per il telelavoro , il provvedimento di cui discutiamo oggi rappresenta un traguardo importante per i lavoratori transfrontalieri e per i territori di confine tra Italia e Svizzera .

Gentile Presidente , onorevoli colleghi , vorrei attirare un momento la vostra attenzione su un evento che per certi versi è storico di questa attività parlamentare .

L' intervento che avete appena ascoltato non è mio .

A dire il vero non è il prodotto nemmeno dell' intelligenza umana .

È il prodotto di un algoritmo di intelligenza artificiale Chat GPT-4 ed è stato validato in collaborazione con una società di engineering che si occupa di intelligenza artificiale e di transizione digitale .

Quanti di noi oggi sono in grado di distinguere un testo prodotto dall' intelligenza umana e un flusso di pensieri , che in ambito tecnico si chiama chain of thought , prodotto da un algoritmo di intelligenza artificiale ?

Questo intervento vuole essere una provocazione per aprire un dibattito pubblico serio in Italia , al di là delle mode del momento , per analizzare le implicazioni etiche , economiche e sociali dell' utilizzo degli algoritmi di intelligenza artificiale .

La crescita dell' intelligenza artificiale è impressionante e può comportare grandi opportunità in settore economici strategici e nel progresso scientifico , ma può comportare anche rischi , in caso di utilizzo improprio e manipolativo nella diffusione di informazioni errate o nell' alterazione dei processi decisionali .

Concludo l' intervento sottolineando l' importanza di un approccio equilibrato e consapevole nei confronti dell' innovazione tecnologica che consideri sia l' opportunità che i rischi legati all' impiego dell' intelligenza artificiale affinché la tecnologia sia al servizio dell' uomo e del bene comune e non costituisca una minaccia per la nostra democrazia .