Signor presidente del Consiglio , è la seconda volta in 28 mesi che lei interviene alla Camera .

La prima volta fu per l' insediamento , concluse allora il suo discorso con uno squillante " Viva il Parlamento " .

Da allora , non l' abbiam più sentita , qui .

C' ha mandato 36 voti di fiducia , 54 decreti .

Abbiamo vissuto , in questi 2 anni , l' epoca gloriosa del " Ghe pensi mi " , con risultati che sono sotto gli occhi .

Lei , allora , fece una promessa fondamentale in quel discorso , e sì che - come ha ricordato - aveva chiaro che avevamo la crisi davanti .

La promessa era : crescita .

Disse una ventina di volte la parola " crescita " .

Vorrei informare che noi abbiamo avuto il calo più grande della storia del dopoguerra , un calo , nella crisi , quasi doppio rispetto agli altri principali Paesi europei .

Il fatto nuovo che vorrei farle considerare è che noi ci stiamo staccando - per la prima volta nella nostra storia recente - dal gruppo di testa dei Paesi europei .

Allora , come si fa a prendere sul serio quel che è venuto a raccontarci oggi ?

Mi lasci dire , un discorso molto debole , pieno di promesse risapute , non c' era un fatto nuovo nel suo discorso .

Promesse che non arrivano mai , promesse che marciano sulla Salerno-Reggio Calabria .

Mi ricordo il 2001 ci volevan 3 mesi per farla partire , poi si disse che sarebbe partita il 2006 , impariamo adesso che parte al 2013 : ci tenga aggiornati !

Altre promesse : abbassiamo le tasse , il federalismo risolverà tutto , facciamo un bel piano per il sud - con tanto di banca - poi qualche minaccia alla magistratura , qualche risaputa rivendicazione di un ruolo internazionale .

Ma chieda il Nobel per la pace , insomma !

Siamo a un passo - credo - da questa , da questa richiesta .

Qual è , qual è il punto di fondo , al di là delle battute ?

Il punto di fondo è questo : che nelle sue parole non c' è comprensione della situazione di questo Paese qui .

Non c' è l' Italia , quella vera .

Ora gli italiani sono arrabbiati , gli italiani sono scontenti , c' è sbandamento , c' è incertezza , tanti vivono un vero dramma .

Le tensioni sociali - attenzione - si acuiscono , e abbiamo un governo che spesso accende i fuochi , invece di spegnerli .

E il punto che sta sotto a tutto questo , presidente , ve lo diciamo da 2 anni : non c' è abbastanza lavoro in questo Paese .

Ci vuole più lavoro in questo Paese !

L' economia è troppo bassa in questo Paese !

Come dobbiamo dirvelo ?

Non terrete a posto i conti con un' economia così bassa !

Come dobbiamo dirvelo ?

I redditi e i risparmi si stanno assottigliando , non c' è dubbio .

Il sud s' allontana .

Adesso voi andate a promettere , dopo che l' avete massacrato : " Devo sentire qui che rimettono il credito d' imposta , che fanno il prestito d' onore " ...

Ma c' era , ma l' avete tirato via !

Su !

Cosa venite a dirci queste cose ?

Ascoltate le piccole imprese !

Le piccole imprese vi diranno che c' è meno lavoro , meno credito , molte chiacchiere e più burocrazia di prima .

Così vi dicono le piccole imprese .

Io vorrei anche che aveste nozioni concretamente ...

Lasciam stare i discorsi .

Ma c' avete nozione di come è messa , in queste settimane , la scuola italiana ?

Come sono messe le università , al concreto ?

Avete nozione della situazione dei ricercatori , degli insegnanti ?

C' avete nozione , al concreto ?

Sapete quanti servizi salteranno dal prossimo gennaio per il drammatico taglio che avete fatto agli enti locali ?

Lo sapete che le mense , i costi delle mense sono già raddoppiati ?

Lo sapete o no questa roba qui ?

Allora .

E poi parlate di sicurezza .

Sicurezza ...

Ma sapete cosa stan pensando gli operatori della sicurezza , quelli che vanno a fare le operazioni di cui poi voi vi vantate ?

Cosa stan pensando ?

Dice : " Andate a prendere dal Fondo dei sequestri della mafia " .

Ma vale il 10 % di quello che gli avete tagliato !

Insomma , presidente , non raccontiamoci più delle cose , guardiamo in faccia questo problema .

C' è un Paese reale , in carne e ossa , che non vuole più chiacchiere , vuole qualcosa di concreto .

Allora , vogliamo farla una riforma fiscale ?

Noi c' abbiam una proposta , va bene ?

C' abbiamo una proposta , per scaricare il lavoro , impresa , famiglia e caricare su evasione e rendite .

E basta condono !

Vogliam discuterne ?

Vogliam discuter di politica industriale , di politica per le tecnologie e la banda larga , di politiche per l' efficienza energetica , di politiche per una , per un' edilizia che , che risparmia energia ?

Abbiamo proposte , sono cose che possono dare un po ' di lavoro .

Vogliam discutere d' alleggerire un pochino gli enti locali , consentirgli di fare un po ' di cantieri , di fare un po ' di lavoro e reggere i fondamentali servizi ?

Allora , io ...

Poi dite , non veniteci a dire : " I soldi " .

Non potete permettervi di dire a noi la questione dei conti pubblici , perché voi li avete solo fatti " sballare " , dal 1994 ad oggi , e noi li abbiamo sempre e solo aggiustati !

È offensivo che veniate a dire a noi questa cosa !

È offensivo !

Vi diciamo noi dove prendere i soldi , vi diciamo noi dove prendere i soldi .

AMEDEO LABOCCETTA : Portaci Visco qui !

" Governo del fare " .

Ma del fare che cosa ?

Abbiate pazienza , presidente .

È 10 anni , è 10 anni che governate con la Lega , con la Lega , con la Lega .

Sette anni degli ultimi 9 .

Insomma , volete farci , io vi dico ...

Volete farci il riassunto ?

Non in 5 punti di ribollita .

Cinque , 3 punti , 2 , 1 .

In che cosa è migliorata l' Italia ?

Ditemene uno .

Il fisco ?

La burocrazia ?

Il lavoro ?

In cosa è migliorato sto Paese ?

Andiamo al riassunto , su !

Andiamo al riassunto .

E se non succede mai niente di concreto , se non succede mai niente di concreto , potrà sempre essere colpa del nemico , eh .

E l' opposizione , e i magistrati , e i comunisti , e i rom , e la Corte costituzionale .

Ma quanti anni volete governare perché sia colpa vostra ?

Ottant'anni volete governare ?

Quanto volete governare ?

Il Paese ha bisogno di fatti veri .

Non ha più bisogno , il Paese , di propagande e di miracoli .

Mi spieghi il misterioso motivo per cui lei non è più , signor presidente , non va a Napoli o non lo cita neanche .

Io domani ci vado .

Se vogliamo andare assieme a vedere dov'è il miracolo dei rifiuti ?

Se vogliamo andare assieme a L' Aquila a vedere a che punto è il programma di ricostruzione ?

Adesso ci stiamo andando noi .

Venga anche lei a farci un giro !

Questo lo diceva un intervento bello , secondo me - onesto - dell' onorevole Barbareschi .

Diceva : " Qual è il punto della vostra crisi politica " ?

È la distanza fra le parole e i fatti .

Questo è il punto !

Lei arrivò , presidente , lei arrivò con un sogno , lanciò un sogno .

Poi il sogno è diventato una favola , e la favola s' è dispersa in mille bolle di sapone , se lo lasci dire .

È questa la percezione che ha , che ha il Paese .

E , allora , lei fa dire ai suoi telegiornali che è l' uomo del fare , non del teatrino della politica .

Guardi , lei è l' impresario di questo teatrino qui !

La politica da 15 anni sta facendo il girotondo attorno a lei , alle sue questioni .

E se lei indica col dito , come s' è visto quest' estate , se lei indica col dito un malcapitato , quello lì va alla gogna per colpe che a lei sarebbero e sono mille e diecimila volte perdonate .

Questo non è accettabile !

I deputati vanno e vengono - lo ribadisco - , perché c' è un limite a tutto .

I deputati vanno e vengono .

Noi viviamo ormai nei paradisi fiscali della politica , le carriere sono al portatore , le leggi sono al portatore .

Cara Lega , ma perché ?

Lasciamo stare ...

Quando vi siete stancati di osannare i vostri ministri , volete spiegarmi per quale diavolo di motivo avete votato tutte le leggi che hanno favorito la cricca ?

Che se le è fatte lei , la cricca , queste leggi !

Me lo dite perché ?

Voi oggi mettete una fiducia per debolezza .

Per debolezza la mettete , perché nessuno vuole in mano il cerino ...

PRESIDENTE : La prego di concludere .

Ho finito , presidente .

Nessuno vuole in mano il cerino acceso della crisi .

Questa è la fiducia del cerino , parliamoci chiaro .

Questa qui è la fiducia del cerino !

Non potrete promettere più stabilità , più governabilità a un governo che non sia peggio del peggio che abbiamo visto fin qui , non è possibile .

Ci vuole un passaggio che ci porti a un nuovo confronto elettorale , con regole elettorali più civili e con progetti nuovi .

Lo sentiamo anche noi , intendiamoci .

Anche noi abbiamo alle spalle qualche errore , anche noi dobbiamo caricarci di un progetto nuovo per il Paese , ma voi non potete traccheggiare , il Paese non può aspettare .

E non veniteci a dire : " Hanno paura delle elezioni " .

Ve le siete rimesse in tasca voi le elezioni , non noi !

Attenzione !

Noi abbiamo da presentare un progetto al Paese .

Oggi qui non si apre una pagina nuova , qui si comincia a chiudere una pagina vecchia .

La pagina nuova la apriamo noi , noi la apriamo !

Grazie .